Quello dell’imprenditore è un mestiere affascinante ma molto mitizzato e idealizzato.

 

Le persone vedono solo rose e fiori, mentre la vita dell’imprenditore è costellata di difficoltà. Ogni giorno c’è una scelta da fare. Ogni giorno c’è una responsabilità da assumersi. Ogni giorno c’è il rischio di sbagliare. Ogni notte il pensiero è lì: in azienda.

 

Specialmente in una piccola impresa, l’imprenditore è per lo più solo a dover prendere le decisioni e in ogni momento della sua giornata, compresi sabato e festivi, tutte le energie vengono assorbite dal lavoro. Anche quando ha dei soci.

 

So di cosa parlo.

 

Non ho sempre fatto il commercialista. Ho iniziato la mia carriera lavorativa in una società di revisione dove sono rimasto per circa sei anni. Questa esperienza mi ha dato la possibilità di analizzare approfonditamente ogni aspetto dei bilanci societari, sia di piccole che di medio-grandi dimensioni. Poi sono passato al ruolo di direzione amministrativa e finanziaria di una società editrice universitaria.

 

È in questo periodo che è iniziata la mia avventura imprenditoriale nel settore dell’editoria. Un’esperienza che, a causa di errori nella scelta dei soci, è terminata lasciandomi senza forze e molto provato.

 

Ma non vinto.

 

Anzi. È stata la molla che mi ha spinto a dare una svolta alla mia vita. Consapevole di poter soddisfare meglio, come consulente, i loro bisogni, ho deciso di mettere tutta la mia esperienza (anche quella negativa) al servizio di imprenditori illuminati che vogliono innovare il loro modo di gestire l’azienda.

 

Non sono pentito della decisione che ho preso, ma non è stato per nulla facile. Ho dovuto affrontare difficoltà economiche, familiari, sociali. In età adulta, ho dovuto chiedere aiuto ai genitori (imparando a vivere di poco e in modo precario) e rimettermi a studiare (per prendere l’abilitazione alla professione di commercialista) mentre lavoravo. Ho persino dovuto ricominciare come “tirocinante”.

 

Puoi immaginare l’umiliazione e la frustrazione.

 

Ho fatto ricorso a tutta la perseveranza e la tenacia di cui disponevo e alla fiducia nel cammino scelto nonostante proposte di lavoro “alternative”. Questo, per me, è il significato della parola innovare: perseguire i propri obiettivi con determinazione, senza paura di uscire dalla propria comfort zone, di sperimentare, di aprire strade nuove, di assumersi le proprie responsabilità, di darsi traguardi importanti.

 

Ora è questo il mio stile, nella vita e nel lavoro. Perché solo così, quale che sia la tua professione, hai la possibilità di portare crescita e miglioramento per te, per i tuoi collaboratori, per i tuoi dipendenti e per le persone che ti sono care.

 

La fatica mi ha ripagato, perché è durante questo cammino che ho scoperto la Balanced scorecard e il servizio del Cruscotto di Controllo, servizio innovativo, leggero e allo stesso tempo “potente” con il quale posso davvero aiutare un imprenditore

 

• ad avere il pieno controllo della propria impresa

• a sfruttare il cento per cento delle risorse aziendali

• ad avere collaboratori e dipendenti motivati

• ad essere in regola con le normative

• a godersi i weekend.

 

Una svolta. Per me e per i miei clienti.

 

Le dure esperienze vissute mi hanno formato anche caratterialmente.

 

Non mi tiro indietro di fronte alle responsabilità, ammetto i miei errori e accetto le critiche. Ma so anche dare il giusto peso agli eventi, individuare le giuste priorità e sdrammatizzare anche di fronte ai problemi cercando la soluzione come prima cosa.

 

Questo è un elemento di rassicurazione che allevia le ansie e le preoccupazioni dei miei clienti, che sanno di poter contare su qualcuno di cui fidarsi non solo professionalmente ma anche personalmente: memore delle mie sventure, sono sempre al loro fianco nelle scelte aziendali, fornendo loro una spalla sulla quale appoggiarsi. Sempre, non solo quando è il tempo delle scadenze fiscali.

 

Il successo del mio lavoro lo tocco con mano quando finalmente possono permettersi “il lusso” di uscire dalle loro aziende perché in tempo reale hanno l’attività sotto controllo.

 

Il servizio di controllo della gestione aziendale che oggi propongo ai miei clienti è innovativo e avanzato, in linea con le ultimissime richieste anche del legislatore.

 

Segno che sono sulla buona strada.

 

Io ho smesso di fare “come si è sempre fatto”. E tu? Vuoi camminare insieme a me, sfruttare il 100% delle risorse a disposizione e mettere al sicuro la tua azienda?  

 

Contattami. Sarò felice di spiegarti in cosa consiste la Balanced Scorecard e il servizio di misurazione della continuità aziendale tramite il Cruscotto di Controllo.

 

Alessandro Guidotti